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Difficile capire per un esterno l’importanza che ricoprono le birrerie di
Monaco per la città, e quanto la identifichino. Quando sentiamo parlare di
Monaco di Baviera pensiamo all’Oktoberfest e alle sue conosciutissime e
inconfondibili birre. Ma l’Oktoberfest è niente altro che una espressione di una
identità preesistente e dall’Oktoberfest stessa alimentata, e della simbiosi tra
la città e la birra, e quindi tra la città e le sue birrerie.
Possiamo definire le birrerie di Monaco dei monumenti cittadini, che
hanno accompagnato la città nella sua storia secolare, e sono testimoni dei
suoi eventi principali e li tramandano fino ad oggi.
Infatti è da secoli che le birrerie ricoprono per Monaco un ruolo fondamentale entrando nel DNA cittadino.
Già sotto il governo illuminato del Duca Wilhelm V, che governava in città nel XVI secolo, l’obiettivo fu la realizzazione di importanti opere edilizie, tra le quali la costruzione della chiesa di S.Michael e la rivitalizzazione e riorganizzazione della produzione di birra… Veniva infatti ritenuto che la birra prodotta a Monaco fosse, oltre che troppo poco, anche di qualità scarsa, e che quella importata da Einbeck/Hannover fosse invece troppo cara!
Qui sotto troverai una rapida introduzione ad alcune delle birrerie di Monaco, le principali, ma la città ospita una infinità di diverse birrerie che meriterebbero una visita.
L’ingegnoso Wittelsbach, quindi, ordina che venga costruita una fabbrica di birra proprio all’interno della corte, gestita dal mastro birraio Heimeran Pongraz, precedentemente operativo presso il monastero di Geisenfeld.
Fu così che il 27 Settembre del lontano 1589 nasceva l’Hofbräuhaus, quella che diventerà la birreria più famosa del mondo! Trasferitasi poi in un’area più ampia, la birra prodotta qui diventa “pubblica”, e dal 1610 può essere acquistata da privati e venduta anche in altre birrerie.
La Hofbräuhaus
La birreria Hofbräuhaus nasce appunto il 27 Settembre del 1589
nel centro di Monaco e ad oggi è la birreria più famosa del mondo grazie
anche ad alcuni avvenimenti storici accaduti nel suo salone come la
“Schlacht im Hofbräuhaus” del 1921, che portò alla ribalta Adolf Hitler,
ed aprì la strada, grazie alla sua arte oratoria, al suo successo politico.
Attualmente i discorsi politici hanno lasciato spazio ad orchestre,
tradizionali costumi bavaresi e tanta voglia di festa che riempe tutti i
saloni della birreria.
Al piano superiore si trovano le sale più eleganti e meno affollate della
birreria e all’esterno c’è il famoso biergarten, il cosiddetto “giardino della
birra”.
Dal 1980 la gestione della birreria è affidata alla famiglia Sperger, aiutata da circa 200 dipendenti. Al pianterreno troviamo il salone più frequentato: lunghe tavolate in legno, pareti affrescate, camerieri in perfetto stile bavarese, un’orchestra… ma soprattutto Lei, la birra… A fiumi! Il primo piano, invece, ospita sale più intime ed eleganti, mentre al secondo piano troviamo la sala delle feste, dove la cena a buffet a prezzo fisso è accompagnata da spettacoli musicali.
Augustiner Stammhaus
È la fabbrica di birra più antica di tutta Monaco, fondata nel lontanissimo
1328 dai frati agostiniani nel luogo che un tempo ospitava il convento,
l’Augustinerkirche, la fabbrica di birra e l’annesso locale.
Gli agostiniani furono da qui cacciati da Napoleone nel 1803, la chiesa fu
sconsacrata (ed è oggi sede del museo di caccia e pesca) e la fabbrica
privatizzata.
Ovviamente la birra Augistiner viene prodotta secondo l’editto della purezza
del 1516.
Troviamo due diversi ingressi, alla vera e propria birreria e più destra al
ristorante, con affreschi e decorazioni che caratterizzano il locale, ma stesso
menù e stessi prezzi.
Può ospitare fino a cinquemila persone, ed è considerata dai cittadini di Monaco la birra più buona, e ciò la rende assolutamente una tappa obbligatoria!
Löwenbräukeller
Chiamata anche “la birreria del leone”, è stata aperta nel 1883 e ospita più
di duemila persone.
L’ufficio è stato distrutto e poi ricostruito durante la Seconda Guerra Mondiale,
l’aspetto ora si mostra curato e all’interno non manca l’arredamento in legno,
grandi finestre e bandiere colorate.
All’esterno c’è un bellissimo biergarten aperto tutta l’estate, considerato un
punto di ritrovo per molti turisti.
Oltre alla birra non mancano i piatti della tradizione bavarese, si consiglia di assaggiare il famoso maiale in salsa cumino e crauti.
Augustiner-Keller
La August iner Ke l ler è una de l le p iù ant iche b irrer ie d i Monaco di Baviera, incredibile dire che viene menzionata per la prima volta in documenti del 1812 come deposito di birra!
È famosa per il suo immenso biergarten circondato da magnifici alberi, con a
disposizione cinquemila posti, in questo modo durante la bella stagione è
impossibile non fermarsi qui e godersi la birra oltre alle numerose offerte
enogastronomiche.
Come se non bastasse, fi no a pochi secoli fa, di fronte a questo
edifi cio c’era il patibolo per i condannati a morte per stregoneria.
Chinesischer Turm
È sicuramente la birreria all’aperto più conosciuta dai viaggiatori, si trova all’interno dei fantastici Englischer Garten e il suo ampio biergarten, da circa settemila posti a sedere, accoglie numerosi giovani universitari. La birreria si trova all’interno di una torre cinese di fine settecento e nel suo ristorante self-service si possono gustare i principali piatti tradizionali.
Hofbräukeller
La birreria Hofbräukeller si trova in Wiener Strasse, a pochi minuti dal
Parlamento bavarese.
Ovviamente di proprietà del birrificio HB, è una birreria molto grande e
frequentata soprattutto dai giovani per la qualità della birra, l’atmosfera è
invitante con prezzi non eccessivi.
Nelle belle giornate ci si può mettere comodi all’aperto.
Paulaner Bräuhaus
Questa birreria è stata costruita da una comunità di monaci nel XVII secolo, è diventata famosa in tutto il mondo per la genuinità delle sue birre che ancora oggi si possono gustare nella grande sala in Kapuziner Platz e nel ristorante adiacente. Dal 1634 Il nome Paulaner è sinonimo di altissima qualità, ed oggi sono oltre 2 milioni gli ettolitri esportati in più di 70 paesi nel mondo.
Hirschgarten Aumeister
Vicino ai giardini del cervo c’è il biergarten dell’Hirschgarten che vanta ben 8.000 posti. Le specialità della casa sono le torte Auszogne, gelati, bretzel, pollo alla griglia, costine di maiale al forno e insalata con salsiccia.
La birra tedesca deve essere prodotta secondo l’Editto di Purezza che oltre a
regolare la produzione della birra tradizionale vuole che la vera birra bionda sia
prodotta solo con tre ingredienti quali il frumento, l’orzo e il lievito.
È stata una vera è propria legge voluta da Guglielmo IV di Baviera nel 1516,
che rimase in vigore fino al 1992 e fu rispettata.
Le principali tipologie di birre prodotte sono la Lager, prodotta a bassa
fermentazione, e la Ale, prodotta ad alta fermentazione.
La prima si caratterizza per il colore giallino e ha un sapore gradevole, con una
gradazione alcolica di cinque gradi, mentre la seconda è una birra dal gusto
inteso, dal colore ambrato e arriva fino agli otto gradi.
In base alla produzione cambiano i gusti, e insomma… nonostante ci sia una
grande varietà di birre, l’attenzione cade su ciò che ha fatto storia.